La perdita di capelli è un processo fisiologico e naturale dovuto al normale ciclo di turnover del capello che si rigenera continuamente. Perdere, quindi, dai 75 ai 100 capelli al giorno è normale, così come è normale notare un aumento della caduta dei capelli durante i cambi di stagione.

A volte, per varie cause sopratutto legate all’età, questo fenomeno diventa molto consistente fino al punto di diventare una vera e propria calvizie.

Si può parlare, quindi, di alopecia androgenetica quando le cause sono di natura genetica oppure si parla di alopecia da stress quando le cause sono temporanee dovute a particolari momenti di vita come l’utilizzo di farmaci, gravidanza o stress.

L’alopecia androgenetica colpisce generalmente il 70% degli uomini e il 30% delle donne. Solitamente questi processi iniziano intorno ai 35-50 ma si possono verificare in casi di giovane età intorno ai 20-25 anni.

La caduta dei capelli non è sempre sinonimo di “vecchiaia”

In un recente studio condotto da 100 dermatologi, su 10.000 ragazzi il 18% presenta una perdita di capelli eccessiva.

I più colpiti risultano essere i maschi tra i 12 e i 20 anni.

La causa principale è dovuta a fattori genetici ereditari e a una sensibilità dei follicoli piliferi di alcune aree agli ormoni androgeni. Essendo legata a questi ormoni non si manifesta mai prima della pubertà.

Altre cause potrebbero essere legate allo stress, a medicinali, a squilibri ormonali, a carenze o a disturbi alimentari.

Cosa fare?

Le cause della caduta dei capelli possono essere molteplici, come abbiamo visto.

La prima cosa da fare, quindi, sopratutto quando si ha a che fare con una calvizie precoce è quella di affidarsi a un medico specializzato che sappia analizzare le cause e indicare la terapia più adatta.

Agire subito è di fondamentale importanza. Più si aspetta più c’è il rischio che la problematica degeneri con recuperi più lenti e difficili.

Mantenere uno stile di vita sano è altrettanto fondamentale. Cercare di evitare stress, fare attività fisica e seguire una dieta bilanciata possono aiutare a mantenere l’organismo in salute provocando un benessere totale sul nostro corpo che influirà in modo positivo anche sulla crescita dei capelli.

A volte tutto questo non è sufficiente e bisogna intervenire con trattamenti mirati che vadano ad agire là dove serve. Si può partire con un semplice shampoo se la caduta non è eccessiva fino ad integrare con lozioni localizzate o integratori specifici.

La linea Revivogen MD, ideata dal dermatologo californiano Alex Khadavi, tratta in modo efficace sia la caduta dei capelli stagionale sia la perdita di capelli più consistente andando ad agire sulla causa ormonale.

All’interno i prodotti hanno principi attivi naturali che contrastano in modo efficace l’azione del DHT, ormone responsabile della caduta.

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